Honey Moon out of ordinary

Il viaggio di nozze è il momento più intimo che gli Sposi si ritagliano subito dopo la cerimonia e le aspettative che si ripongono in esso sono sicuramente alte in quanto è solitamente il Viaggio per antonomasia che battezza il lungo cammino di vita della coppia.

Solitamente siamo abituati a veder volare i novelli sposi in mete esotiche, paradisiache, dalle acque cristalline e dalla natura incontaminata. Effettivamente è impossibile non sognare di svegliarsi in un overwater a Bora Bora nella Polinesia Francese, alle Maldive, o alle Mauritius, alle Seychelles o alle Fiji… certamente queste mete d’incanto dove i Resort extra luxury promettono un soggiorno da favola a 5* restano alcuni dei paradisi naturali più esclusivi per garantire ai neosposi relax e benessere. Luoghi come questi, scelti anche da celebrity come Nicole Kidman, Pippa e Kate Middleton sono ancora attuali nelle prime scelte degli Sposi che vogliono coccolarsi ed immergersi totalmente nella natura.

Le tendenze però si sa, sono mutevoli e spesso passano da un estremo all’altro… quindi se fino a qualche tempo fa, la meta della luna di miele poteva sembrare una scelta scontata, in realtà stiamo assistendo a cambi di preferenze davvero inaspettati! Forse perché le nuove coppie hanno riscoperto uno spiccato senso dell’avventura, o forse perché stanno apprezzando maggiormente le differenti culture e le stanno vedendo come una ricchezza da approfondire… Fatto sta che molte coppie preferiscono girare fra gli Stati d’America alla scoperta di suggestivi panorami naturali come il Gran Canyon ed i tantissimi Parchi Naturali americani, o la selvaggia Amazzonia. Spesso i viaggi oltreoceano si compongono di una parte prettamente naturalistica ed una all’insegna della scoperta delle City, come New Orleans, New York, San Francisco, Miami … e perché no includendo un’escursione nell’affascinante Key West.

Altra forte tendenza riguarda la curiosità per l’Oriente… da sempre cultura piena di fascino, molto distante dalle nostre tradizioni è oggi una grande attrattiva che come un magnete attira tantissime coppie che hanno voglia di tuffarsi in una routine completamente diversa dalla loro.

Ovviamente fra le mete più in voga non potevamo non enunciare i Safari… ormai l’offerta turistica accoglie gli ospiti in Lodge dotati di ogni comfort che rendono le escursioni davvero piacevoli, coccolando le coppie al loro rientro senza nulla invidiare ai resort polinesiani!

 

Inspiration board: Il fascino del Matrimonio Invernale

Celebrare il proprio matrimonio in inverno è sicuramente una scelta fuori dal comune, di solito si preferisce l’estate per la sua esplosione di colori e per il favore delle condizioni climatiche che offrono la possibilità di allestire il banchetto all’aperto, ma per fortuna oggi gli sposi sfuggono sempre più ai cliché, in favore di scelte che rispecchiano maggiormente le loro aspettative.

Festeggiare le nozze sfruttando la magia delle scenografie invernali vuol dire poter usufruire degli addobbi e del fascino che rendono incantate e suggestive molte locations di cui restiamo estasiati con l’avvicinarsi del periodo natalizio. Sicuramente l’evento si svilupperà indoor e questo consentirà a sposi ed invitati di prepararsi con la massima serenità senza turbarsi per improvvisi cambi climatici o fenomeni temporaleschi. L’allestimento della location potrà avvenire con la massima calma e cura dei dettagli perché gli spazi saranno già a disposizione e gli imprevisti saranno così ridotti al minimo! L’organizzazione stessa dell’evento ne gioverà, certamente i tempi di ricerca di Locations, fotografo, catering e fioraio, saranno più brevi e non si troveranno le lunghe liste d’attesa estive o la difficoltà di far conciliare gli impegni dei vari fornitori dell’evento. Oltretutto essendo un periodo meno impegnativo per tutti i vari professionisti interessati, si potrà contare su un’attenzione maggiore ad osservare le esigenze degli sposi.

 

Anche la scelta del menù potrà giovarne e si potranno prediligere piatti dai sapori corposi e decisi, come cacciagione, formaggi, funghi o lunghe cotture aromatizzate.  Persino il Sweet corner potrebbe identificarsi in una versione out of ordinary, prevedendo fondute di cioccolato caldo, caldarroste, marron glacé, pralineria, o vin brûlé.

 

Un errore comune che si commette è ritenere l’inverno una stagione povera di flora, in realtà sono numerose le scelte per allestire angoli verdi d’effetto, con abeti innevati, ghirlande di arbusti sempreverdi, pigne, stelle rosse o bianche, bacche cangianti, protee, ellebori, amaryllis. Pensare che l’inverno non dia l’opportunità di utilizzare dei tocchi di colore, è un errore! Basti pensare a tutte le sfumature del rosso che subito ci rievocano il Natale, a cui si coniugano immediatamente lanterne e candele che scalderanno l’atmosfera e che insieme ad addobbi di abeti e agrifogli o pungitopo, renderanno un incanto chiese, mise en place e Corner.

 

Il rosso non sarà di sicuro l’unica tinta a cui ispirarsi, il blu e l’argento, o l’oro e il bianco potrebbero essere i temi centrali intorno a cui sviluppare ghirlande verdi o centritavola con eleganti candelieri.

Per non parlare poi della scelta dell’abito da sposa… subito la mente rimanda ad un immaginario in cui ci si avvolge in una stola o ci si culla in una pelliccia che dona un immediato fascino… anche la mantella così di moda in questo anno si impreziosisce ed incornicia la sposa.

 

Infine, non è secondario pensare ad un finale fiabesco, in cui il taglio della torta potrebbe avvenire in una corte innevata per l’occasione, sotto un cielo trapunto di luminose lampadine e circondati da abeti candidi come in una fiaba…

 

 

Inspiration by Pinterest

Eventi indoor, tra colori materiali e composizioni…consigli utili :

Col ritorno del freddo ci lasciamo alle spalle i tappeti erbosi e la brezza estiva dell’estate trasferendoci in luoghi al coperto.

Per avere degli allestimenti d’effetto che rievochino atmosfere ed emozioni particolari, voglio darvi qualche consiglio che sarà di sicuro utile e che vi aiuterà nella riuscita dell’evento, che esso sia aziendale, un compleanno, una semplice cena tra amici. Prendendo spunto da vari eventi da me creati ecco a voi qualche esempio da seguire:

Bisogna avere bene in mente quale possa essere la tematica da affrontare per non rischiare di mischiare vari stili che tra loro creerebbero confusione e disarmonia tra oggetti e colori.

Per chi volesse allestire un pranzo o una cena informale basterà fare una piccola ricerca tra stoviglie decorazioni e peltri che si posseggono in casa,  selezionare e decidere quali tonalità possano fare al proprio caso e cominciare a creare. In autunno mi piace utilizzare fiori scuri, vivacizzati da qualche macchia di colore accesa che potrebbe essere il giallo delle foglie o il rosso delle bacche per creare dei centrotavola caldi e vibranti, contornati da scaglie di corteccia ed impreziositi da vasi in cristallo. Piatti e sottopiatti neutri senza esagerare in decorazioni o rilievi e bicchieri rigorosamente in cristallo che richiamino i colori dei centrotavola per creare comunicazione tra i vari elementi utilizzati. Una chicca che donerà un “mood” autunnale alla composizione è quello di inserire in cestini di vimini o direttamente sparsi al centro della tavola, frutti secchi, come noci, nocciole, mandorle… questi piccoli accorgimenti doneranno alle vostre tavole eleganza, unicità e calore lasciando i commensali a bocca aperta.

Per cene ed eventi formali come feste di laurea, compleanni o eventi religiosi, la tecnica cambia, e il tutto si impreziosisce di dettagli e colori ad hoc.

Lunghe tavole adornate con runner e vasi alti, impreziositi da luci e fiori, cristalleria trasparente e brillante, stoviglie d’argento e segnaposti personalizzati. I colori scelti dovranno essere selezionati con cura e saranno loro a dare carattere a tutta la composizione. Le candele poste all’ interno di giare in cristallo trasparente o posti su candelabri d’argento illumineranno l’atmosfera donando calore e riflessi di luce ammalianti.

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Alternativa alla lunga tavola rettangolare sono grandi tavoli circolari, caratterizzati da centritavola eleganti costituiti da fiori pregiati e nel pieno della loro fioritura, il resto della tavola non necessiterà di grandi elementi decorativi ma semplicemente di tocchi di colori che richiamino i fiori o i tovagliati, il tutto risulterà semplice, elegante e pulito.

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Per chi invece volesse organizzare feste a tema o eventi aziendali il mio consiglio è quello di esagerare, dare spazio alla propria creatività realizzando oggetti unici e stravaganti, avvalendosi di colori sgargianti e decorazioni inusuali… per lasciare il segno nella mente degli invitati.

A tavola come in un bosco onirico

Ogni stagione ha i suoi colori, i suoi sapori e le sue peculiarità. Quando si crea una mise en Place si cerca di raccontare un’idea, di suscitare delle sensazioni negli ospiti che siederanno ed è importante contestualizzare l’allestimento che troveranno davanti a sé, con quanto li circonda fuori. Per questa mise en place realizzata appositamente per ricreare sulla tavola le suggestioni di un bosco autunnale, ho utilizzato elementi materici che caratterizzano questa stagione.

Se osserviamo con occhio attento la natura, noteremo che in questo momento dell’anno la luce pian piano diminuisce mentre frutta e verdura portano a compimento concentrazioni di sapori e colori come un arcobaleno di tinte vivaci: dal rosso dei melograni, al viola e giallo dell’uva fino all’arancio di zucche e cachi. Se si vuole creare una suggestione in tavola, è imprescindibile tener conto di questi elementi ed anzi, ci si deve ingegnare per coniugarli sapientemente. La mia scelta è ricaduta inevitabilmente sui frutti che più esprimono l’energia di questa stagione, il melograno dal suo rosso intenso e le castagne, simbolo per eccellenza dell’autunno.

La luce è uno degli aspetti fondamentali. Utilizzare i colori naturali del foliage e degli elementi legnosi, viene spontaneo… ma per farli risaltare come meritano è importante saper portare in tavola tocchi luminosi appropriati: la luce calda delle candele, qualche oggetto dorato che evoca il calore nell’accogliere l’ospite. Le dalie utilizzate attraverso i loro colori intensi, hanno portato un tocco luminoso e vivo ad una tavola che sprigionava   una sensazione di autunnale tepore.

Gli elementi naturali che troviamo ci riportano alla mente l’idea di un bosco onirico, un luogo in cui la luce tiepida ma accogliente ci fa accomodare con pacatezza e ci prepara ad assaporare gusti decisi ed avvolgenti, o vini rossi corposi. Non a caso la scelta delle stoviglie è ricaduta su questi soggetti dipinti a mano dall’artista Vicki Sawyer, che ama ritrarre gli animali cogliendo il loro lato pacifico, gioioso e spesso umoristico, arricchendoli con copricapi insoliti.

Nella mise en place non c’è solamente un’apparecchiatura, ma al contrario, c’è un’idea che trova la sua espressione materica, vi è l’aspetto emozionale che l’ospite proverà nel sedersi apprezzando tanta cura e minuziosità, conservando in sé un ricordo indelebile.