Will you be my Bridesmaid? … damigelle, usi e … costumi

Nell’ambito delle figure che accompagneranno gli sposi nel giorno del matrimonio, particolare importanza ed interesse riveste il ruolo della damigella d’onore della Sposa.

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foto: looklikeamodel.it

In quanto al compito da svolgere, che è quello di accompagnare la sposa negli innumerevoli impegni di organizzazione delle nozze a cominciare dalla scelta dell’Abito da Sposa, aiutarla nella complessa opera di vestizione del grande giorno, essa è quasi sempre la Migliore Amica della Sposa o la Sorella, ma si può scegliere di averne più di una fino ad un numero massimo di otto.

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Viola e le sue Damigelle, a casa durante i preparativi

Per quanto riguarda l’abito da indossare il giorno della cerimonia, che è senza tema di smentita la parte più interessante del ruolo stesso, si prediligono abiti nei colori pastello e per quanto riguarda lo stile, deve essere in sintonia con quello della Sposa.

La scelta degli abiti è quasi sempre concordata con la Sposa e quindi si può indossare l’abito lungo in cerimonie pomeridiane e se, come accade quasi sempre lo indossa anche la sposa ma, se essa avesse optato per un corto o assolutamente  minimal, le damigelle non si potranno presentare in uno stile sontuoso perchè, vale sempre la pena ricordarlo, la Sposa è l’unica protagonista del Matrimonio e nessuno deve farla sfigurare in alcun modo.

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foto: ilfilorossoelisamerzi.it

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foto: lepetitcoco

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foto: lepetitcoco

Quindi saranno perfette sia le damigelle con abiti in tema colore e sfumature di esso, che quelle con abiti in tinta diversa ma con qualche richiamo al vestito della sposa. Immancabile un piccolo bouquet ciascuno, oppure un coursage fiorito al polso. Libera la scelta delle scarpe.

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Foto Valeria Del Frate per Viola e Gianluca sposi

Nel corteo nuziale esse seguiranno la Sposa al braccio del padre e procederanno in coppia ma, se fossero in numero dispari, si disporranno una davanti e le altre a seguire,  due a due.

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foto da: ilblogdelmarchese.com

Tutto chiaro ragazze? Come al solito NO bianco, nero e lungo solo di sera ma, se avete dubbi contattatemi, come sempre a disposizione!

Proposta di matrimonio: istruzioni per l’uso

Durante il Carnevale di Venezia dello scorso anno, ci trovavamo in Piazza San Marco e mentre ammiravamo le sontuose maschere in posa fotografica, vicino a noi c’erano due ragazzi stranieri che si guardavano in modo speciale e io ho captato, con le mie super  antenne ‘wedding’, che qualcosa di veramente romantico stava accadendo. Allora ci siamo girati a guardare e, proprio in quell’attimo, il ragazzo si è inginocchiato davanti alla sua amata, ha tirato fuori dalla tasca un prezioso astuccio da cui ha estratto l’anello di fidanzamento e ha fatto la proposta di matrimonio all’emozionatissima ragazza sotto gli occhi di una folla emozionata che, al suo inevitabile ‘yes  I do’ è scoppiata in un fragoroso applauso!

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da Pinterest

Scene così, sempre più spesso avvengono in ogni parte del mondo a riprova che le tradizioni sono proprio dure a morire, specialmente in campo di matrimonio.

Ma, ragazzi, pensate bene il momento in cui formulare la proposta di matrimonio al vostro Amore: accertatevi che sia veramente lei ( o lui)  la compagna che vorrete avere al vostro fianco per il resto della vita, fatelo quando sarete certi che il suo sia certamente un SI (evitando sgradevoli sorprese da ricordare per tutta la vita!) stupitela organizzando una serata speciale, magari in una data o un posto significativo per la coppia stessa, datele qualche piccolo indizio che il momento fatidico sta per arrivare, cosicchè l’emozione crescerà, ma non rivelate alcun dettagio per non rovinarle la sorpresa e i racconti emozionanti che farà, inevitabilmente, a genitori ed amiche sognanti in una quasi diretta mediatica.

Per cui fatelo in una occasione in cui sarete rilassati, magari in vacanza, ben vestiti, in un luogo romantico e formulate la proposta di nozze in maniera semplice, sintetica ma assolutamente indimenticabile,  insomma … fatela sentire Unica!

Se siete pronti allora, che aspettate? Andate a scegliere l’anello dei suoi sogni, se avete dubbi fate qualche sondaggio con la sua migliore amica che vi guiderà senz’altro nel modo giusto, organizzate al meglio il tutto e, se siete a corto di idee, non avete che da chiedere spunto a qualcuno che, come me, non vede l’ora di darvi una mano!

Bouquet per le Spose di primavera

Eccola, è ormai arrivata, se ne sente nell’aria il profumo… ormai tutto ci fa pensare che è primavera: il caldo di mezzogiorno, le tante ore di sole, i fiori che sbocciano a non finire nei prati e nei giardini di casa

E proprio i fiori primaverili da utilizzare per i bouquet da sposa, è l’argomento di oggi che vi accompagnerà durante il week end dove, sicuramente, tante coppie di sposi convoleranno a giuste nozze.

(creazioni Leilani)

Le immancabili rose, gli anemoni, i narcisi, ranuncoli colorati, le odorose fresie, ancora i tulipani, le prime ortensie e splendide peonie, i papaveri di tanti colori, le orchidee intramontabili e i fior di lillà andranno quindi a impreziosire i romantici bouquet per le spose di primavera.

(creazioni Federica Ambrosini)

Ma bando alle parole e lustriamoci gli occhi con una carrellata di splendidi esempi realizzati dai migliori fioristi sul mercato.

(creazioni Silviadeifiori)

A voi la scelta … contattatemi per ulteriori informazioni!

Bomboniere: tendenze 2017

La bomboniera è morta … Viva la bomboniera! Si, la situazione è proprio questa: anche nel 2017 contrariamente a quel che si annuncia ogni anno, la bomboniera da regalare come ricordo del matrimonio ai nostri ospiti durante il ricevimento di nozze è più viva che mai.

 

E la tendenza attuale è quella di scegliere candidi oggetti in finissima porcellana bianca, o in tenui rosa, verde e celeste pastello, più o meno preziosi secondo la provenienza, siano essi di manifatura artigiana o dei più preziosi marchi di oggettistica bridal.

In crescita anche la bomboniera in ceramica sottoforma di profumatori per la casa, sempre più utilizzati nelle nostre abitazioni.

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Se vogliamo invece regalare qualcosa di inusuale e che avrà una vita propria, possiamo scegliere delle piantine grasse, presentate in vasetti di vetro o colorati oppure in stile shabby a seconda dello stile del matrimonio, che ricorderanno nel tempo la nostra festa di nozze ad amici e parenti.

Tengono ancora bene le bomboniere solidali sottoforma di donazioni in nome e per conto degli sposi ad associazioni no-profit che si prendono cura di persone e comunità povere nel mondo.

In crescita invece le bomboniere ‘da gustare’, molto in voga, così sempre più spesso si torna da matrimoni carichi di buonissime marmellate e confetture bio, mini bottiglie di ottimi olii evo, ampolle piene di prezioso aceto balsalmico tradizionale di Modena, barattolini di miele fragrante, creme di cioccolato nocciolato e ogni altra prelibatezza a secondo del territorio che si vive. Il tutto confezionato in modo molto artigianale ma sempre accompagnato, qui in Italia, dai tradizionali confetti.

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Quel che invece è considerato in rapida discesa è l’uso della scatola, in ogni sua forma, piccolina portaconfetti o grande come contenitore di oggetti.

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Se siete dalle mie parti potetevi rivolgervi a Serenella Santori per l’oggettistica e per tutto il resto … chiamatemi, sono pronta per una caccia all’oggetto unico!!!

 

 

Matrimoni e non solo: viaggi di ispirazione … Torino, Piemonte

Salve, eccomi ancora a voi dopo una breve pausa di aggiornamento ed ispirazione!

Si perchè, oltre ai matrimoni, mi piace organizzare e disquisire delle mie passioni, e una di queste sono i viaggi, fonte di conoscenza, ispirazione e curiosità inesauribile per chi, come amo ripetere, viaggia con occhi e, soprattutto, mente aperta.

Meta di questo viaggio è stata Torino, con tappa gourmet ad Alba, piccola sosta a Modena all’andata e al ritorno pranzetto veloce in Oltrepò Pavese.

Che dire … Torino è una città fantastica, molto elegante e bella veramente, che negli ultimi anni ha cambiato pelle: da città industriale a luogo di turismo pregno di arte, cultura e enogastronomia di qualità.

Le maestose piazze barocche e i grandi viali orlati di meravigliosi portici, splendenti di belle vetrine di negozi per shopping di qualità come di meravigliosi Locali Storici tra cui il Caffè Torino, la Confetteria F.lli Stratta, i cioccolatieri Gobino o il Caffè Mulassano, dove nel secolo scorso inventarono i tramezzini.

 

Vogliamo poi parlare dei monumenti? La Mole Antonelliana simbolo della città, il favoloso Museo Egizio, già visitato in precedenza come il sontuoso Palazzo Reale … tutto lì al centro,  in sequenza con Piazza Carlo Alberto, piazza Castello e ancora la vivacissima piazza della Repubblica dove nei paraggi giornalmente si tiene il famoso mercato multietnico di Porta Palazzo.

E via, ancora Palazzo Madama, parte delle residenze Sabaude e Patrimonio mondiale dell’umanità Unesco, oggi sede del Museo civico di Arte Antica,  la luminosa Piazza di Città, sede del Municipio, molto suggestiva di sera, vista di ritorno da una cena in un locale tipico nella zona del Quadrilatero Romano-Balon … un posto popolare, dove si consuma la movida torinese, tra vicoli e locali trend sempre ben tenuti: una gioia per gli occhi ed il palato!

Ma non è da meno neanche la città in generale, pulita ed ordinata. Nella giornata di lunedì, dove ahimè, i musei erano tutti chiusi e non abbiam potuto vedere la fastosa Venaria Reale, questa addirittura chiusa fino al prossimo 17 marzo, e la Casina di Caccia di Stupinigi (trovata poi chiusa il martedi per un set cinematografico in corso … sob!) dicevo, abbiam preso l’auto e gironzolato prima in alto, al belvedere dei Cappuccini da cui si gode una straordinaria vista panoramica della città e ai cui piedi scorre il Pò, sulle cui rive sorge il bellissimo Parco del Valentino, oasi di pace per mamme e bimbi a passeggio, torinesi in corsa e giovani aspiranti canottieri. Purtroppo solo successivamente, abbiamo visto di sfuggita il Castello del Valentino, meraviglioso edificio ottocentesco (molto ‘francese’ come d’altronde tutta la città) oggi di proprietà del prestigioso ateneo Politecnico e sede del corso di Design della facoltà di architettura: una meraviglia da dover tornare a visitare a breve.

Come bella è la nuova stazione ferroviaria di Porta Susa, avveniristica costruzione che si allunga con un viale di pali bianchi d’acciaio e si lega a edifici post industriali nei paraggi, fino ad arrivare al Politecnico e più in là a quello che fu il cuore pulsante della città, la Fiat nel quartiere Lingotto.

Insomma ce n’è per tutti i gusti anche per chi ama come me l’arte contemporanea pur non essendone grande conoscitrice. Al Castello di Rivoli, in un’antica struttura che guarda le Alpi da vicino, si possono rimirare le provocatorie opere di Maurizio Cattelan, Pistoletto, Ai Weiwei e tanti altri, oltre che fare una sosta gastronomica al famoso ristorante Combal.0 ed organizzare, qui si può, aperitivi per ricevimenti di nozze in un sito veramente spettacolare.

Arriviamo quindi alla parte che ci interessa di più, nozze e quant’altro … Visti dei bellissimi abiti da Sposa all’interno dell’affascinante Galleria San Federico nella boutique ‘Atelier Emè’ ; soggiornato nell’ottimo e centralissimo hotel Principi di Piemonte anch’esso molto utilizzato per ricevimenti di matrimonio, e gustato le prelibatezze sia creative di Enrico Crippa, appena insignito del prestigioso premio come miglior chef del mondo da parte dell’Academie Internationale de la Gastronomie a Parigi, nel suo Piazza Duomo di Alba, che gli ottimi piatti della cucina regionale ai ristoranti 3Galline e Porto di Savona quest’ultimo nella bella Piazza Vittorio Veneto che, oltre Pò,  guarda alla Gran Madre.

Per i vini … che te lo dico a fare: Barbera, Barbaresco e Barolo l’han fatta da padroni ma la vicinanza con la blasonata d’oltralpe non ci ha impedito di assaggiare anche qualche buona etichetta francese!

Della serie … non ci siamo fatti mancare nulla anche se, causa chiusure varie, abbiamo un buon motivo per tornare.

E a voi che leggete, se è venuta voglia di andare sia a sposarvi in loco che in viaggio di nozze in questi posti, non avete che da comporre il mio numero telefonico … 3394721430 oppure  contattarmi su questo blog: sono a disposizione per tutte le info di cui avrete bisogno!

Dolci finali: la wedding cake

C’è un momento tanto atteso fin dall’inizio del ricevimento di Nozze, che da un tocco di magia a tutta la festa di matrimonio e questo è il fatidico taglio della torta nuziale, a fine serata.

Da un pò di tempo a questa parte, anche qui in Italia, la wedding cake all’americana (per intenderci quella decorata e a più piani) ha iniziato ad essere una consuetudine dando un pizzico di stupore scenografico al finale del banchetto di nozze.

E anche in tv è stato tutto un fiorire di programmi ad hoc, e per le strade si incontrano sempre più spesso laboratori che fanno invidia al Magnolia Bakery tanto caro a Carrie Bradshaw di Sex and The City, insomma quel che si dice una dolce trasformazione della società!

Niente paura, tiene sempre la bella e buona torta ad un piano, magari decorata con la frutta o tanti fiori freschi per aggiungere bellezza alla bontà, ma la torta a più piani, decorata come più piace agli sposi, in termini di colori e stile dirà la sua anche a distanza di tempo, quando sfoglierete le belle pagine dell’album fotografico di matrimonio.

Pronti per la dolce scelta, golosi e non?!?  Chiamatemi e vi indirizzerò senz’altro verso i migliori professionisti del settore.

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Silviadeifiori Masterclass

 

I fiori per la Cerimonia di Nozze

Che sia in una splendida Chiesa Cattolica, su di un prato all’aperto per una Cerimonia Simbolica, all’interno di un Municipio per un Matrimonio Civile, su una spiaggia in riva al mare, ovunque essa sia, dicevemo, i fiori sono e saranno sempre i protagonisti, insieme agli Sposi, di una Cerimonia di Matrimonio.

La navata di una Chiesa, per bella che sia, assumerà una veste ancor più preziosa se ornata di fiori di stagione al passaggio della Sposa: con tulipani in inverno, insieme ad amarillys, ranuncoli e giacinti il successo è assicurato.

E che dire di una Cerimonia simbolica in primavera tra calle, rose, anemoni, mughetto, mimosa, lillà e le favolose peonie ormai super richieste?

Pensate ora ad una Cerimonia Civile in riva al mare, d’estate … tra rose bianche, pisello odoroso, ortensie di ogni colore, lavanda, camelie dalie e girasoli.

Ma vogliamo tralasciare l’autunno, coi caldi colori aranciati delle dalie mature, dei crisantemini in ogni colore, insieme ad alchechengi, aster, ortensie verdi, zinnie, persino brassiche e con  l’inserimento di piante grasse e foglie appena cadute?

Comunque, in ogni stagione vogliate organizzare il vostro matrimonio, avrete sempre a disposizione rose di ogni colore, candida gypsophila, orchidee, garofani per magnifiche sfere fiorite, anthurium, gerbere colorate, lisianthus, gigli e fresie ad ornare, perchè no, un bell’arco fiorito davanti al quale pronunciare il fatidico … ‘Si lo voglio’.

Durante i diversi Corsi e Masterclass per Flower Designer che ho frequentato, ho potuto coltivare la mia passione per i fiori ed affinare l’arte di creare allestimenti floreali, e attraverso la conoscenza della stagionalità dei fiori, attualmente posso proporre e progettare gli eventi anche in base ai fiori che si amano e che si vogliono utilizzare.

Quindi Sposi, qualunque stagione decidiate di sposarvi troverete sempre meravigliosi fiori a far da sfondo alla vostra cerimonia ma … non chiedeteci le peonie in gennaio, o almeno non a breve e a buon prezzo!

Vi lascio con le strabilianti creazioni del Top dei Flowers Designer Preston Baily e vi aspetto per un consulto in merito, contattatemi!

 

 

 

La bellezza di un tavolo imperiale

Lo dichiaro subito, sono una grande estimatrice di questo modo di allestire la tavola per banchetti, trovo il tavolo imperiale me-ra-vi-glio-so!!!

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Da Pinterest

Mi piace tantissimo e, come posso, consiglio e apparecchio il mio tavolo di casa, che non a caso è un fratino lungo e stretto ricavato da un tavolo da lavoro di un falegname con tanto di cavalletti laterali, che mi ricorda le allegre e conviviali tavolate di un tempo quando, intorno ad un tavolo si riuniva la famiglia, festante, allegra e colorata!

 

Prendo spunto dalla bella tavola allestita al ristorante Beccofino di Civita Castellana per il compleanno dei miei amici e stimatissimi collaboratori fioristi di Leilani che sabato sera hanno festeggiato i loro primi 40 anni e insieme abbiamo dato vita ad una tavola imbandita inizialmente quasi esclusivamente di fiori freschi per far in modo che diventassero gli unici protagonisti, fino all’arrivo delle pietanze, in secondo tempo.

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Ma anche in occasione di feste di famiglia e con gli amici prediligo questo tipo di apparecchiatura, sia all’aperto che nel grande salone del mio casale di campagna.

La amo perchè è estremamente bella, di grande effetto visivo e da un senso di continuità e di infinito che i singoli tavoli non mi ispirano, chiusi tra le poche persone che ospitanto.

Certo, bisogna avere tanto spazio a disposizione ma, nei bellissimi ricevimenti di nozze fatti all’aperto in grandi giardini, o all’interno di grandi Saloni delle Feste di un Castello, darà grandi soddisfazioni.

il colpo d’occhio di queste lunghe tavolate perfettamente apparecchiate con Sposi al centro della scena e tutti gli invitati intorno è veramente un effetto da favola!

Sposine e Sposini, Bride & Grooms … pronti per la vostra bella festa a sentirvi come Principi in un racconto da favola?

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allestimento della grande  Karen Tran

 

Contattatemi, progetteremo insieme la tavola dei vostri Sogni ❤

 

 

 

 

 

 

Location di grande fascino per cerimonie di pregio

Oggi più che le parole vorrei far parlare le immagini e le emozioni che vi suscitano.

Tre posti dove potervi sposare qui, nel Lazio e nella nostra bella Italia Centrale … luoghi pieni di Storia come l’Abbazia di Farfa, Palazzo Farnese a Caprarola o il Duomo di Viterbo che sorge sulla stessa magnifica piazza del Palazzo Papale dell’ormai famosa Viterbo…

A voi la scelta … poi chiamatemi, andremo insieme alla scoperta di questo magico mondo!

Table setting… My favorite <3

Progettare l’allestimento del tavolo per un ricevimento, e nella fattispecie quello del matrimonio, è una delle cose che più mi piace, del mio lavoro!

Andare a ricercare colori, tendenze, accostamenti, nastri e oggettistica per allestire la tavola del ricevimento di matrimonio è il fulcro centrale, secondo me, intorno al quale gira ogni evento che si rispetti.

Insieme, fiori e  mise en place sono il Re e la Regina della Festa!

Come anticipato al corso di aggiornamento tenuto dalla mia bravissima Maestra d’Arte, Silviadeifiori  in settembre, uno dei must di questa stagione è l’uso del floreale nella stoviglieria e l’utilizzo di posate in color rame matt, il tutto per dare alla tavola un tono molto caldo, quasi già vissuto, ossidato elegantemente dal tempo …

Il rame matt, quasi oro rosato, si sposa assai bene coi toni del verde, colore dell’anno 2017, per la componente metallica e minerale ma sembra non abbandonare mai il rosa  che secondo me rimane il colore principe delle Spose di questi anni, e a chi ha il coraggio di osare un pò darà grandi soddisfazioni!

Quindi oro rosa, rame matt, colori ossidati mescolati ai caldi rosa, vaniglia e ai mille  verdi saranno i protagonisti dei vostri prossimi matrimoni.

Bellissimi spunti e molto elegante l’abbinamento, non trovate?

Allora, se state pensando alle vostre prossime nozze, non avete che da contattarmi, per progettare insieme la tavola più bella che si sia mai vista.

Componete il n. cell.3394721430 o scrivetemi una email all’indirizzo sandracolamedici@gmail.com,  Vi aspetto ❤