Sognando un matrimonio in riva al mare

Sognando un matrimonio in riva al mare …

… perché l’estate per celebrare i matrimoni arriverà! E se non sarà quest’anno per via di questo convitato di pietra chiamato Covid-19, che ci obbliga a guanti e mascherine,  non ci permette di abbracciarci, baciarci e festeggiare con calore ed allegria, nel prossimo anno o ad una diversa latitudine -perché no- arriverà e sarà meraviglia!

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Un matrimonio in riva al mare …

… non deve necessariamente essere una grande festa per essere bello, partecipato e raffinato. Bastate voi Sposi,  una coppia di amici carissimi e già la cosa potrebbe essere perfetta: un elopement in piena regola, una fuga d’Amore dal consueto, una mega coccola per pochi intimi, concedendosi il massimo in fatto di qualità di servizi. 

Un matrimonio in riva al mare …

può organizzarsi anche in un suggestivo ristorante sul mare, con spiaggia a vista, un lungo tavolo imperiale, semplici decori marini ad impreziosire la tavola, candele come se piovesse a rischiarare la sera ed un sottofondo di musica jazz ad accompagnare la sera.

Un matrimonio in riva al mare …

… può però essere anche una mega festa dove invitare parenti e soprattutto amici, a festeggiare in riva al mare sia la cerimonia che il banchetto successivo e poi ballare fino all’alba con una band scatenata.

Sogniamo un matrimonio in riva al mare …

… per adesso! Ma i sogni si avverano se ci credi … e aspettare un pò di tempo non può che accrescere il desiderio e l’emozione. Se avete questo desiderio contattatemi, sarò felice di iniziare questo percorso con voi.

Firma CORRETTA

Photo credits Pinterest

 

Real Wedding: Pi & Stefania all’Abbazia di San Giusto

Riprendiamo l’attività del blog dopo le fatiche della ‘stagione’ che per noi organizzatori di matrimoni va generalmente da maggio a settembre ma che, in questi tempi di cambiamenti e surriscaldamenti climatici si protrae fino ad ottobre, ormai definito il nuovo maggio!

E’ infatti il 13 di ottobre che abbiamo chiuso la stagione 2019 con l’elegante matrimonio di cui non vedo l’ora di raccontare.42dd127e-2965-41da-8d42-1bb703c0d46b

Quando la coppia in questione mi ha contattata per organizzare il loro matrimonio in autunno, la Sposa ricordava perfettamente il mio post su Facebook dello scorso anno che mostrava le foto di una site-inspection in un luogo magico, l’Abbazia di San Giusto in quel di Tuscania che, oltre a favolosi spazi all’aperto, dispone di un piano B (per dirla da addetti ai lavori) comodo e suggestivo, un Chiostro favoloso e dove si ha la possibilità di poter celebrare sia la cerimonia civile autentica che un bellissimo ricevimento al coperto.

Quindi la scelta della location è stata velocissima, grazie anche alla squisita ospitalità dei padroni di casa Ippolita e Simone, così come la selezione dei fornitori che hanno poi formato il team di eccezionale valore che ci ha permesso di organizzare al meglio questo matrimonio

Per quel che riguarda il cosiddetto ‘fil rouge’ dell’evento ho avuto una grossa soddisfazione dallo Sposo che, nella scelta da operare tra le mie consuete tre proposte presentate in mood board, ha dato un voto in più al mio progetto preferito, ‘Celeste Atmosfera’ ritenendolo particolarmente sobrio ed elegante.

Immaginate la mia felicità poi nel coinvolgere in questa declinazione di delicati toni sia la sensibilità di una flower design della statura di Romina di Sartoria Floreale che il prestigioso  Catering Enoteca LaTorre che hanno insieme dato vita al mio progetto trasformando la sala del ricevimento in un luogo dove si respirava un’atmosfera da sogno.f150b640-b15d-4b9b-b8f5-f34ab4d40071

Ma andiamo per ordine … la raffinata stationery dell’evento ha iniziato a dar forma e colore al mio progetto, il bouquet della Sposa e le splendide composizioni di delicate dalie, ortensie autunnali, rose quicksand, eryngium (usati anche come segnaposto a tavola) eucalipto, bacche e altri fiori di stagione hanno adornato lo splendido portale della chiesa dell’Abbazia ed una navata piena di candele e fiori,  ha fatto da cornice alla breve ma sentita cerimonia civile celebrata da un caro amico della coppia e coadiuvata dalle letture della splendida figlia della sposa ed altre amiche.

La sposa, in un semplice ma regale abito di Atelier Emè è arrivata stretta in un abbraccio con la figlia, entrambe molto emozionate, mentre lo Sposo in un impeccabile abito blu di Eddy Monetti è giunto all’altare al braccio della mamma, raggiante.

Dopo la cerimonia nell’incantevole Chiostro dell’Abbazia è stato servito un ricco buffet  e nelle cellette sottoportico  show-cooking e altre postazioni ricche di ogni prelibatezza  hanno deliziato il palato degli ospiti. A dare un romantico tocco, fontane colme di fiori galleggianti, mentre un trio Jazz rallegrava l’atmosfera di una calda giornata di ottobre.

Il momento clou è stata l’entrata nella Sala del Refettorio per il ricevimento: un gioco aereo di altalene fiorite e candele scendevano dalle travi del soffitto e tavoli tondi con tovaglie grigio polvere e composizioni floreali alte e basse alternate sui tavoli, rendevano l’atmosfera magica mentre, dal lungo tavolo anch’esso adorno di fiori, gli sposi si godevano lo spettacolo degli ospiti in festa.

Il banchetto è stato impeccabile,  la qualità dei cibi e dei vini ottima, il personale di sala capitanato dal solerte maitre Giovanni molto attento, insomma … un pranzo da applausi ad unanime giudizio dei presenti.

E che matrimonio sarebbe senza la torta nuziale?  Gli sposi infatti si sono recati ancora nel Chiostro cistercense dove lo scenario era mutato e il buffet era arricchito di dolci di ogni tipo e, vicino alla fontana, lo Chef preparava sotto gli occhi di tutti una golosa millefoglie alla crema chantilly, dolce preferito della Sposa, mentre gli ospiti si divertivano a festeggiare gli sposi.

Mentre tutto questo andava ‘in scena’ la discreta Francesca Angrisano scattava solitaria ed assorta le suggestive foto che, in misura ancora ridotta, ci ha concesso e completano il nostro articolo.

La festa si è spostata poi nel Cellarium dove un ricco Open Bar e uno scatenato Djset hanno dato la carica per tirare avanti la festa ben oltre il previsto.

Gli Sposi, felicissimi, hanno salutato gli ospiti regalando, anziché le bomboniere tradizionali, dei profumati bouquet di fiori preparati just in time dall’ineffabile team di fioriste.

Che dire … una soddisfazione enorme!

Vedere il progetto che tanto avevo pensato, elaborato e condiviso con gli sposi prender forma e materializzarsi sotto i miei occhi è stato un piacere indescrivibile. Tempi di esecuzione rispettati al secondo, coordinamento e disponibilità del personale di tutti i fornitori in perfetta sincronia, nonché la bellezza della location tenuta in maniera perfetta dai proprietari e i sorrisi felici degli Sposi mi fanno pensare che sì,  questo è proprio il mio lavoro … ed è il più bello del mondo!dddb2f9a-ae0f-49ac-9bc5-9234f007169e

Credits:

  • LOCATION Abbazia di San Giusto – Tuscania
  • FLOWER DESIGN Sartoria Floreale
  • CATERING Enoteca LaTorre
  • FOTO Effeanfotografie Francecsca Angrisano
  • GRAFICA 3dvisualdesignstudio
  • STAMPA Digitalialab
  • HAIR & MAKE UP Rosanna Montico

 

 

 

 

Cronaca di uno Shooting Fotografico

Per shooting (letteralmente ‘sparatoria’ ma in uso anche come ‘ripresa’ in inglese), tra gli addetti ai lavori nel campo dei matrimoni, si intende un servizio fotografico volto a diffondere la nostra immagine professionale ad uso pubblicitario.

Questo tipo di servizio che girerà principalmente sul web, tra social, blog e riviste online, ha sostituito di fatto le ormai obsolete campagne pubblicitarie cartacee costituite da depliant, pieghevoli, flayer, volantini e/o manifesti da affiggere.

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Nel nostro settore Wedding è in uso realizzarne in momenti di ‘calma’ ossia in bassa stagione per i matrimoni (nov-aprile) per presentare le nuove tendenze in materia stilistica, possibilmente in collaborazione e facendo rete tra colleghi professionalmente tra i più bravi e stimati, io aggiungerei intelligenti e disponibili, che mettono a disposizione reciproca la loro professionalità ognuno nel proprio campo per il fine comune appunto, di ‘mostrare’ ciò che meglio sanno fare.

Alla base di tutto questo c’è la redazione di un mood board, cosa che mi piace tantissimo fare, ossia di un progetto grafico di ispirazione che ci guiderà nella realizzazione del servizio fotografico.

A cose fatte devo dire di aver selezionato un’ottima squadra e, grazie alle connessioni virtuose che ogni tanto giocano a nostro favore, di aver avuto anche un pizzico di fortuna.

Infatti mentre mi arrovellavo alla ricerca di una location che mi inspirasse per lo shooting di Primavera, eccoti la telefonata della poliedrica Paola, proprietaria di una delle location più affascinati della Tuscia, a un passo da Roma, che mi dice di aver visto sulla mia pagina Instagram (vedi l’importanza dei social!) un lavoro che ho realizzato con una bravissima fiorista (ah … le collaborazioni!) e che ci vuol conoscere!

Pronte: la mattina dopo ci siamo fiondate in location e grazie alla sua innata generosità, oltre a proporre collaborazioni future, la proprietaria si è resa disponibile a farci utilizzare la sua magica tenuta per il nostro shooting fotografico.

Sempre grazie alla ‘rete’ tra colleghi abbiamo scoperto un giovane fotografo da poco sbarcato a Roma dal Molise che fa scatti strepitosi, degli abiti da sposa sartoriali bellissimi, un’ottima MUA (stand for Make Up Artist ovvero… trucco e parrucco in gergo!) due splendide modelle professioniste da urlo (vedrete voi che meraviglia!) tovagliati e mise en place bellissime, un disponibile studio di grafica ed una marea di fiori che neanche nei nostri sogni più reconditi avremmo potuto pensare di avere a disposizione.IMG_3946

Beh … allora, questa è la premessa, diciamo che è tutto il lavoro di programmazione e di organizzazione che una event/wedding planner deve fare a monte e io ho dovuto espletare nel giro di un paio di settimane, urca!!!

Per il risultato … lasciamo lavorare ancora qualche giorno Francesco alle foto e … Stay tuned!

 

Viaggio in Sardegna: alla scoperta del Marghine

Chi mi conosce sa che amo molto questa Isola, terra di origine di mio marito. Sa del mio amore per Onifai, grazioso borgo in provincia di Nuoro dove abbiamo una casetta nel cuore del paese e dove, ogni estate e ogni volta che possiamo, scappiamo in cerca di pace e tranquillità.

Complici dei nuovi ‘visionari’ amici sardi, abbiamo appena trascorso una vacanza di Pasqua alla scoperta di sapori e luoghi veri e quasi incontaminati nell’entroterra sardo, con un approfondimento nel Marghine, porzione di territorio della Sardegna centro-occidentale, comprendente tra gli altri, i paesi di Macomer, Bolotana, Bortigali e Lei.

Cuore pulsante di questa zona è la foresta incantata di Badde Salighes dove si erge Villa Piercy, ottocentesca dimora dell’ingegnere inglese, gallese per la precisione, che progettò le linee ferroviarie sarde e che si innamorò di questa affascinante terra, tanto da viverci con la sua famiglia.

L’austera villa è sita all’interno di un bosco millenario formato da piante sia autoctone che esotiche: salici, tassi millenari, lecci, agrifogli, aceri e quant’altro si intrecciano per dar vita ad un ambiente di rara bellezza e pace; luogo che può essere lo scenario perfetto per un matrimonio Autentico Sardo, pensato per chi ha voglia di rompere i soliti schemi, celebrare il proprio matrimonio nei pressi del ‘Tunnel dell’Amore’ galleria vegetale dove leggenda vuole che chi passa sotto si amerà in eterno, e vivere nella natura una vera esperienza sarda, trascorrendo insieme ai propri ospiti indimenticabili giorni fuori dal tempo.

Io ne sono rimasta molto affascinata e l’entusiasmo dei volontari che si stanno occupando della tutela e della promozione del posto è stato veramente contagioso, tanto da farmi pensare con convinzione che, sì, qui si possono organizzare matrimoni unici!

Per cui … vi invito a visitare il sito ‘cuoredisardegna.baddesalighes.it’, le relative pagine sui social Instagram e Facebook e di farvi un’idea di tanta bellezza.

E poi chiamatemi, saprò darvi tutte le informazioni di cui avrete bisogno per aiutarvi ad organizzare e vivere un matrimonio immersi nella natura della Sardegna più autentica.

 

 

Wedding Trends: è finalmente Elopment Wedding!

Credo che a forza di sognare, le cose si realizzano … o quantomeno se ne comincia a parlare in maniera significativa!

Si perché il mio mantra, la mia mission o come caspita vogliamo chiamarlo, il mio motto ‘piccoli matrimoni per stranieri’ (e non, aggiungerei a questo punto) si dice sia il trend del 2019 e degli anni a venire.

Insomma, elopment wedding significa proprio questo: letteralmente una fuga d’Amore senza guardarsi indietro -di fatto una fuga dal gran banchetto con svariate centinaia di invitati- in luoghi particolarmente romantici, con pochi amici, ancor meno parenti e, nel caso degli stranieri spesso soltanto La Coppia di Sposi che sceglie di super coccolarsi in un luogo incantato nel nostro Bel Paese.

Certo, siam fortunati noi Italiani: in quanto a luoghi romantici non c’è che l’imbarazzo della scelta!

Le Super Star tra le regioni italiane sono sempre l’impareggiabile Toscana che svetta in cima alla classifica dei matrimoni di stranieri, poi Campania con la sua fascinosissima Costiera Amalfitana, Veneto neanche a dirlo con Venezia in prima fila e poi a seguire l’esclusivissimo Lago di Como per la Lombardia poi Puglia e via via le altre …

Un pò più al Centro noi, qui, possiamo offrire moltissimo perché il segreto ed il glamour dell’ elopment wedding è proprio quello di essere molto esclusivo, quasi segreto, fuori dalle rotte consuete, curato in ogni minimo dettaglio e molto molto piccolo ed intimo.

Insomma, sembra proprio che sia arrivato il momento della nostra Tuscia … e comunque tranquilli, io vi aiuterò a realizzare il vostro ‘Piccolo’ sogno ovunque vogliate andare!

Un colpo di telefono e via … si inizia l’Avventura!