Real Wedding: Pi & Stefania all’Abbazia di San Giusto

Riprendiamo l’attività del blog dopo le fatiche della ‘stagione’ che per noi organizzatori di matrimoni va generalmente da maggio a settembre ma che, in questi tempi di cambiamenti e surriscaldamenti climatici si protrae fino ad ottobre, ormai definito il nuovo maggio!

E’ infatti il 13 di ottobre che abbiamo chiuso la stagione 2019 con l’elegante matrimonio di cui non vedo l’ora di raccontare.42dd127e-2965-41da-8d42-1bb703c0d46b

Quando la coppia in questione mi ha contattata per organizzare il loro matrimonio in autunno, la Sposa ricordava perfettamente il mio post su Facebook dello scorso anno che mostrava le foto di una site-inspection in un luogo magico, l’Abbazia di San Giusto in quel di Tuscania che, oltre a favolosi spazi all’aperto, dispone di un piano B (per dirla da addetti ai lavori) comodo e suggestivo, un Chiostro favoloso e dove si ha la possibilità di poter celebrare sia la cerimonia civile autentica che un bellissimo ricevimento al coperto.

Quindi la scelta della location è stata velocissima, grazie anche alla squisita ospitalità dei padroni di casa Ippolita e Simone, così come la selezione dei fornitori che hanno poi formato il team di eccezionale valore che ci ha permesso di organizzare al meglio questo matrimonio

Per quel che riguarda il cosiddetto ‘fil rouge’ dell’evento ho avuto una grossa soddisfazione dallo Sposo che, nella scelta da operare tra le mie consuete tre proposte presentate in mood board, ha dato un voto in più al mio progetto preferito, ‘Celeste Atmosfera’ ritenendolo particolarmente sobrio ed elegante.

Immaginate la mia felicità poi nel coinvolgere in questa declinazione di delicati toni sia la sensibilità di una flower design della statura di Romina di Sartoria Floreale che il prestigioso  Catering Enoteca LaTorre che hanno insieme dato vita al mio progetto trasformando la sala del ricevimento in un luogo dove si respirava un’atmosfera da sogno.f150b640-b15d-4b9b-b8f5-f34ab4d40071

Ma andiamo per ordine … la raffinata stationery dell’evento ha iniziato a dar forma e colore al mio progetto, il bouquet della Sposa e le splendide composizioni di delicate dalie, ortensie autunnali, rose quicksand, eryngium (usati anche come segnaposto a tavola) eucalipto, bacche e altri fiori di stagione hanno adornato lo splendido portale della chiesa dell’Abbazia ed una navata piena di candele e fiori,  ha fatto da cornice alla breve ma sentita cerimonia civile celebrata da un caro amico della coppia e coadiuvata dalle letture della splendida figlia della sposa ed altre amiche.

La sposa, in un semplice ma regale abito di Atelier Emè è arrivata stretta in un abbraccio con la figlia, entrambe molto emozionate, mentre lo Sposo in un impeccabile abito blu di Eddy Monetti è giunto all’altare al braccio della mamma, raggiante.

Dopo la cerimonia nell’incantevole Chiostro dell’Abbazia è stato servito un ricco buffet  e nelle cellette sottoportico  show-cooking e altre postazioni ricche di ogni prelibatezza  hanno deliziato il palato degli ospiti. A dare un romantico tocco, fontane colme di fiori galleggianti, mentre un trio Jazz rallegrava l’atmosfera di una calda giornata di ottobre.

Il momento clou è stata l’entrata nella Sala del Refettorio per il ricevimento: un gioco aereo di altalene fiorite e candele scendevano dalle travi del soffitto e tavoli tondi con tovaglie grigio polvere e composizioni floreali alte e basse alternate sui tavoli, rendevano l’atmosfera magica mentre, dal lungo tavolo anch’esso adorno di fiori, gli sposi si godevano lo spettacolo degli ospiti in festa.

Il banchetto è stato impeccabile,  la qualità dei cibi e dei vini ottima, il personale di sala capitanato dal solerte maitre Giovanni molto attento, insomma … un pranzo da applausi ad unanime giudizio dei presenti.

E che matrimonio sarebbe senza la torta nuziale?  Gli sposi infatti si sono recati ancora nel Chiostro cistercense dove lo scenario era mutato e il buffet era arricchito di dolci di ogni tipo e, vicino alla fontana, lo Chef preparava sotto gli occhi di tutti una golosa millefoglie alla crema chantilly, dolce preferito della Sposa, mentre gli ospiti si divertivano a festeggiare gli sposi.

Mentre tutto questo andava ‘in scena’ la discreta Francesca Angrisano scattava solitaria ed assorta le suggestive foto che, in misura ancora ridotta, ci ha concesso e completano il nostro articolo.

La festa si è spostata poi nel Cellarium dove un ricco Open Bar e uno scatenato Djset hanno dato la carica per tirare avanti la festa ben oltre il previsto.

Gli Sposi, felicissimi, hanno salutato gli ospiti regalando, anziché le bomboniere tradizionali, dei profumati bouquet di fiori preparati just in time dall’ineffabile team di fioriste.

Che dire … una soddisfazione enorme!

Vedere il progetto che tanto avevo pensato, elaborato e condiviso con gli sposi prender forma e materializzarsi sotto i miei occhi è stato un piacere indescrivibile. Tempi di esecuzione rispettati al secondo, coordinamento e disponibilità del personale di tutti i fornitori in perfetta sincronia, nonché la bellezza della location tenuta in maniera perfetta dai proprietari e i sorrisi felici degli Sposi mi fanno pensare che sì,  questo è proprio il mio lavoro … ed è il più bello del mondo!dddb2f9a-ae0f-49ac-9bc5-9234f007169e

Credits:

  • LOCATION Abbazia di San Giusto – Tuscania
  • FLOWER DESIGN Sartoria Floreale
  • CATERING Enoteca LaTorre
  • FOTO Effeanfotografie Francecsca Angrisano
  • GRAFICA 3dvisualdesignstudio
  • STAMPA Digitalialab
  • HAIR & MAKE UP Rosanna Montico

 

 

 

 

2 pensieri su “Real Wedding: Pi & Stefania all’Abbazia di San Giusto

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