Potremmo sottotitolare così: corsi e ricorsi della Storia … e del Costume!
Confrontiamoci oggi sul significato di una festa, in modo particolare di un compleanno importante, di quelli belli ‘tondi’ che si amano ricordare poi nel tempo.
Per me una Festa con la maiuscola deve, anche nel caso si abbiano tanti ospiti, rimanere comunque ‘intima’.
E’ in uso invece da tempo evadere dai propri spazi, cercare una location che pensi a tutto sollevandoci da ogni incombenza e festeggiare così, senza pensiero organizzativo alcuno.
Vi racconto invece di una moda ‘di ritorno’ che è quella di ricevere gli ospiti in casa, tra le mura che raccontano la nostra storia, dove giri a completo tuo agio, e dove le cose che han fatto la Storia della tua famiglia sono a narrare il tempo che si è dipanato dalla tua nascita ad oggi.
Una casa grande o piccola che sia, può sicuramente accogliere in maniera calorosa ed avvolgente i tuoi amici e parenti, le tue stoviglierie anche se spaiate e ‘agè’ susciteranno il ricordo di qualche ospite, i bicchieri dei servizi della nonna ti faranno tornare in mente piacevoli pranzi di famiglia e finalmente potrai utilizzare i tovagliati che la mamma ti ha dato in dote!
Vogliamo parlare poi della scelta ecologica ed economica che ne consegue?
Nessun affitto di location, il personale di servizio costerà sempre meno del costo d’acquisto o di noleggio di posate e tovaglie e l’Ambiente ve ne sarà grato per non aver usato carta o plastica.
Un modo diverso e davvero Unico, perché nessuno mai potrà avere la stessa atmosfera, lo stesso stile e la stessa mise en place o allestimento della vostra festa!
Questa la scelta di Daniela che per i suoi incredibili 70anni, voleva una festa da sentirsi veramente ‘sua’ e che io ho coadiuvato nell’organizzazione: un vago tema Tango, tante rose, il suo fiore preferito, amici e familiari a festeggiarla, un duo Jazz e molta allegria.
Dal suo sguardo, credo siamo riuscite nell’intento … voi cosa ne pensate?